In nome del Padre – Måneskin – Testo e Significato
In nome del padre è una canzone estratta da Teatro d’Ira Vol. I, album dei Maneskin pubblicato il 19 marzo 2021.
Il significato
In nome del padre è uno dei pezzi più strong e spinti del progetto. E’ stato l’ultimo pezzo che abbiamo scritto, un uptempo molto strong ed è uscita questa traccia, con sonorità più forti. Vorrei fare un chiarimento: “Noi facciamo musica con talmente tanta passione che per noi è sacrale, non stiamo autoproclamandoci musica religiosa o di un’altezza così aulica
Ascolta la canzone
Un audio della canzone è disponibile sul canale youtube ufficiale del gruppo. Il disco Teatro d’ira Vol. I è disponibile su tutte le piattaforme di streaming, su amazon anche in CD Audio, mp3 e vinile. Nel 2023 In nome del Padre è stata inserita nella colonna sonora di Fast X (noto anche come Fast & Furious 10), film d’azione americano diretto da Louis Leterrier nei cinema a partire dal 18 maggio.
Il testo di In nome del Padre
Ehi, ci ho provato a liberarmi da quel senso di indesiderato
Ed ho fallito mille volte però ci ho provato
Ho messo pesi sulla schiena e poi sono caduto
Ho perso sangue dal naso e mi sono rialzato
Però a vent’anni già mi chiedo se son troppo stanco
Se quello che mi serve è quello che ho desiderato
Se un giorno riuscirò davvero ad esser realizzato
E sono spaventato
E tu stammi ad un palmo dal c**o, testa di ca**o
Ho scelto sempre di essere uno ed uno soltanto
Toccare il cielo e ritornare a mangiare l’asfalto
A volte ho pianto, ma non è questo che mi ferma
Voglio il mio riscatto
Tu stammi ad un palmo dal c**o, testa di ca**o
Ho scelto di essere uno ed uno soltanto
Toccare il cielo e tornare a mangiare asfalto
In nome del padre, del figlio e spirito santo
In nome del padre, del figlio, spirito santo
In nome del padre, del figlio, spirito santo
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Ehi, fate spazio, fatene tanto
Che adesso non mi basta il mondo, non mi basta il palco
Mi hanno chiamato in tutti i modi, anche codardo
Son morto più di cento volte, mai morto invano
Tu dimmi che stai nascondendo, cos’hai nel palmo?
Perché dopo che mi hai guardato mi dai del pazzo?
Se pensi che sono cambiato, che sono un altro
Non hai capito un ca**o di niente, quindi che ca**o mi guardi?
Tu stammi ad un palmo dal c**o, te lo ripeto
Ho scelto di guardare più avanti di ciò che vedo
Il mio passato non me lo scordo, non lo rinnego
Colpisci forte, tanto non cado, rimango in piedi, ah, ah
Tu stammi ad un palmo dal c**o, testa di ca**o
Ho scelto di essere uno ed uno soltanto
Toccare il cielo e tornare a mangiare asfalto
In nome del padre, del figlio e spirito santo
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Nome del padre, del figlio, spirito santo
Ehi, per quello che ho vissuto, il tempo che ho buttato
Pensavi che fossi morto e poi sono rinato
Di cos’è fare l’artista te ne hanno mai parlato?
Di tutto quello che ho perso, che ho sacrificato
Di non avere voce, restare senza fiato
Di avere mille persone che aspettano un tuo sbaglio
Sapere che ogni passo falso verrà condannato
Mi chiedo spesso se son stato solo fortunato
E non mi passa il moto della mia rabbia
Spero che il mio passato se lo porti via la carta
È matto, questo è matto, chiedi perché lo faccio
In nome del padre, del figlio, spirito santo