Jovanotti – Estate – SC e testo
Estate è un brano di Jovanotti, estratto come quarto singolo dalla raccolta Backup – Lorenzo 1987-2012 ed è stato pubblicato nel luglio 2013.
Il testo di Estate – Scaricala da iTunes
Vedo nuvole in viaggio
che hanno la forma delle cose che cambiano,
mi viene un po di coraggio
se penso poi che le cose non rimangono mai,
come sono agli inizi
2013 un nuovo solstizio,
se non avessi voluto cambiare oggi sarei allo stato minerale.
Mi butto, mi getto tra le braccia del vento, con le mani ci faccio una vela
e tutti i sensi li sento
più accesi più vivi,
come se fosse un’antenna sul tetto che riceve segnali da un mondo perfetto.
(RIT)
Sento il mare dentro a una conchiglia,
Estate,
l’eternità è un battito di ciglia.
Sento il mare dentro a una conchiglia,
Estate,
l’eternità è un battito di ciglia.
Faccio file di files
e poi le archivio nel disco per ripartire
non li riaprirò mai,
il passato è passato
nel bene e nel male.
Come un castello di sale
costruito sulla riva del mare,
niente resta per sempre nel tempo
uguale.
Mi butto, mi getto tra le braccia del vento,
con le mani ci faccio una vela,
aereoplani coi libri di scuola.
Finita, per ora
inclinato come l’asse terrestre
voglio prendere il sole
è il programma del prossimo trimestre.
(RIT)
Come un’orbita la vita mia
gira intorno a un centro di energia,
sento il tuo respiro
che mi solleva
è una vita nuova.
Sento il mare dentro a una conchiglia,
Estate,
l’eternità è un battito di ciglia.
Tutto il mare è dentro una conchiglia,
l’eternità è un battito di ciglia.
E tutto il mondo è la mia
famiglia ooh
famiglia eeh.
Estate,
estate.
Ma che caldo
ma che caldo
ma che caldo fa.
Ma che caldo
in questa città.