Jovanotti – Tensione evolutiva – SC e Testo
Il brano Tensione evolutiva, scritta da Jovanotti, Michele Canova Iorfida, e Riccardo Onori è un pezzo rock, ma ha in sé anche un’anima dance con un ritmo ossessivo che si integra perfettamente con lo spirito della canzone.
Il pezzo ha anticipato l’uscita della raccolta Backup – Lorenzo 1987-2012, che prende il nome dal termine informatico backup, che indica il processo con il quale ad un certo punto si crea una copia dei dati più importanti contenuti in un dispositivo elettronico (come un computer o uno smartphone) per conservarli e preservarli da eventuali danni o smarrimenti. Al suo interno Jovanotti ha voluto inserire, oltre a 8 brani nuovi, tra cui proprio Tensione evolutiva, anche i pezzi più famosi, alcuni brani difficilmente reperibili altrove e qualche altra particolarità, come versioni alternative di brani noti, collaborazioni e remix.
Il video che lo accompagna, girato a Brooklyn (New York) dal noto regista Gabriele Muccino, vede protagonista lo stesso Jovanotti sdoppiato in due personaggi che interagiscono grazie all’utilizo di effetti grafici e rielaborazioni al computer.
Il testo di Tensione evolutiva
Abbiamo camminato sulle pietre incendescenti
abbiamo risalito le cascate e le correnti
abbiamo attraversato gli oceani e i continenti
ci siamo abituati ai più grandi mutamenti
siamo stai pesci e poi rettili e mammiferi
abbiamo scoperto il fuoco e inventato i frigoriferi
abbiamo imparato a nuotare poi a correre
e poi a stare immobili
eppure ho questo vuoto tra lo stomaco e la gola
voragine incolmabile
tensione evolutiva
nessuno si disseta ingoiando la saliva
ci vuole pioggia
vento
e sangue nelle vene
e sangue nelle vene
e una ragione per vivere
per sollevare le palpebre
e non restare a compiangermi
e innamorarmi ogni giorno ogni ora ogni giorno ogni ora di più
di più
di più
abbiamo confidenza con i demoni interiori
sappiamo che al momento giusto poi saltano fuori
ci sono delle macchine che sembrano un miracolo
sappiamo come muoverci nel mondo dello spettacolo
eppure ho questo vuoto tra lo stomaco e la gola
voragine incolmabile
tensione evolutiva
nessuno si disseta ingoiando la saliva
ci vuole pioggia
vento
e sangue nelle vene
ci vuole pioggia
vento
e sangue nelle vene
e sangue nelle vene
e sangue nelle vene
e una ragione per vivere
per sollevare le palpebre
e non restare a compiangermi
e innamorarmi ogni giorno ogni ora ogni giorno ogni ora di più
di più
di più
di più